I vantaggi di uno spot televisivo, che proprio grazie alla sua potenza ed efficacia sul pubblico è un mezzo non alla portata di tutti gli inserzionisti, sono numerosi. Si può citare il fatto che il target di riferimento viene coinvolto direttamente a casa propria, in un contesto cioè intimo, dove si può essere ben disposti all’ascolto. Qualcuno cambierà canale e qualcun altro si alzerà dal divano, d’accordo, ma in tanti si lasceranno catturare da suoni, immagini, luci e altri elementi altamente spettacolari, che danno vita a storie spesso originali, in grado, in soli trenta secondi, di suscitare emozioni oppure informare. Ci pensa, poi, l’effetto ripetizione a stimolare meccanismi psicologici di riconoscimento e ricordo, e tutto questo secondo un patto ormai tacito con il pubblico, che non si sente manipolato e ha le conoscenze critiche per giocare con le figure retoriche inscenate: ironia, iperbole, contrapposizione e via seguendo.
Ciò che mancava allo spot televisivo, rispetto all’advertising sul web, è la capacita di campionare, profilare e targhettizzare il pubblico in base a quelli che sono i suoi reali interessi. Grazie agli algoritmi utilizzati nei più diffusi motori di ricerca e ai cookies dei siti web, infatti, su internet il pubblico riceve degli annunci pubblicitari assai mirati, legati ai propri interessi. Se si è visionato un sito di giocattoli per scegliere un regalo, si può star certi che su internet e i social network compariranno presto banner, mini-video e pop-up inerenti al prodotto ricercato o ai suoi competitor.
Seguendo questo stesso meccanismo, Sky ha attivato dal 2003 in Gran Bretagna una forma di targeting che consente di ricevere pubblicità meglio indirizzata anche in televisione, e ha da poco lanciato in Italia una sorta di decoder intelligente capace di selezionare la pubblicità in base ai gusti dello spettatore, in modo molto raffinato. Il servizio è attivo su chi ha ricevuto un decoder Hd MySky, che in Italia sono circa 3,3 milioni di utenti su 4,7 abbonati Sky totali. La pubblicità profilata è un vantaggio un po’ per tutte le parti in causa: Sky è in grado di fornire un servizio che offre la stessa misurabilità di un annuncio web anche in televisione. L’inserzionista può indirizzare la comunicazione pubblicitaria verso un target ricettivo, ottenuto studiando i dati socio-demografici degli abbonati, generando maggiori ritorni. Il pubblico, infine, assiste a spot televisivi che riescono a suscitare il suo interesse. Il decoder intelligente è uno strumento assai promettente, tanto che si attende una rapida adozione di un’analoga tecnologia da parte dei concorrenti di Sky.